Nel 1987, la Repubblica socialista del Vietnam ha firmato la Convenzione per la protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale adottata dall’UNESCO nel 1972.
Il Vietnam è quindi uno dei 193 paesi firmatari della Convenzione e parte del suo patrimonio nazionale fa ormai parte del patrimonio mondiale: 8 siti sono iscritti (5 siti culturali, 2 siti naturali e 1 sito misto).
Indice
1. Siti culturali del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO (Vietnam)
1. Complesso dei Monumenti di Hue (1993)
Composto dalla città imperiale di Hue, dalle tombe dei imperatori e da una serie di pagode e templi nelle vicinanze dell’antica capitale del Vietnam, il Complesso dei Monumenti di Hue è patrimonio dell’umanità dal 1993.
2. Santuario di My Son (1999)
Un gruppo di templi Cham costruiti tra il VII e il XIII secolo su un sito ancora più antico vicino a Danang, nel Vietnam centrale, ed elencati come patrimonio dell’umanità dal 1999.
3. Città vecchia di Hoi An (1999)
Sempre nel centro del Vietnam, Hoi An è un antico porto anticamente conosciuto come Faifo. Frutto di un mix di architettura cinese, giapponese e francese, la città vecchia di Hoi An è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1999. Attira milioni di viaggiatori ogni anno grazie al suo ambiente romantico.
4. Città imperiale di Thang Long ad Hanoi (2010)
– Settore centrale della città imperiale di Thang Long ad Hanoi: Costruita sulle rovine di un’antica cittadella cinese, la città imperiale di Thang Long è stata costruita sotto la dinastia Ly; la sua architettura fonde la monumentalità cinese con la complessità di Cham. Dieci secoli di storia hanno portato alla sua iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO nel 2010; è l’incarnazione dell’antico Vietnam feudale.
5. Cittadella della dinastia Ho (2011)
Situata nell’attuale provincia di Thanh Hoa nel 1397, la Cittadella della dinastia Ho fu costruita sulla base della geomanzia. Tra il 1398 e il 1407 fu la capitale del Vietnam, mentre lo Stato era in fase di crescente centralizzazione. La Cittadella è stata classificata come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO dal 2011.
2. Siti naturali del patrimonio mondiale dell’UNESCO (Vietnam)
1. Baia di Ha Long (1994)
Situata nel Golfo di Tonkin, la baia di Ha Long è un gruppo di 1600 isole o isolotti a soli 165 km da Hanoi. Simbolo del turismo vietnamita per molti versi, questo sito offre uno spettacolo mozzafiato – quello delle cime carsiche che si innalzano dall’acqua come tante antiche stele che un gigante un po’ spirituale avrebbe disseminato nella baia – che le tante barche non riescono proprio a distruggere. Elencata come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO dal 1994, la baia di Ha Long è suddivisa in diverse aree (baia di Ha Long, baia di Lan Ha e baia di Bai Tu Long).
2. Parco nazionale di Phong Nha – Ke Bang (2003)
Si trova nella provincia di Quang Binh, al confine con il Laos, questo sito, che copre più di 126.326 ettari, è patrimonio dell’umanità dal 2003. Integra più di 104 km di grotte, numerose foreste primordiali e savane e quindi ospita una fauna e una flora locale molto ricca.
3. Misto patrimonio mondiale dell’UNESCO (Vietnam)
Complesso paesaggistico di Trang An (2014)
Questo sito si trova nell’attuale provincia di Ninh Binh, vicino alla riva meridionale del Delta del fiume Rosso e inclusi 3 aree protette: l’antica capitale di Hoa Lu, Trang An – Tam Coc – Bich Duong e la foresta di Hoa Lu. Dal 2014 è stato classificato come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO ed è una grande attrazione in Vietnam.
In conclusione
A causa di una globalizzazione a cui nessun paese può sottrarsi e di un mercato turistico in concomitanza con la crescita del turismo, le autorità locali del Vietnam sono diventate consapevoli dell’urgente necessità di proteggere il proprio patrimonio nazionale. Con l’aiuto dell’UNESCO, alcuni siti hanno quindi ricevuto molta più attenzione in questo senso.
Viaggiare in Vietnam significa anche rispettare il Paese che si sottomette ai viaggiatori. Se ci si aspetta che i viaggiatori si comportino in modo appropriato, anche lo Stato e gli imprenditori devono dare l’esempio: sono state adottate molte misure per garantire il patrimonio nazionale vietnamita, anche se molto resta ancora da fare.